martedì 29 giugno 2010

Parte il processo ai Landi e i lavoratori Agile fanno Class Action

Oltre 800 lavoratori Agile ex Eutelia hanno presentato oggi richiesta per costituirsi parte civile, al processo contro i Landi e il management Eutelia, in udienza preliminare davanti al Gip di Arezzo Annamaria Lo Prete, che dovrà accertare le responsabilità rispetto all'ipotizzata frode fiscale, e agli altri reati valutari.
L'avveniristico palazzo di Giustizia ad Arezzo
Gli avvocati difensori dei 15 imputati hanno chiesto i "termini a difesa", per l'esame dettagliato delle richieste di costituzione di parte civile. Il Gip ha concesso meno di un mese: l'udienza e' stata aggiornata al 22 luglio, con riserva per il 27 luglio. Il vero avvio del processo sarà per quella data, con il PM Roberto Rossi che chiedera' di modificare i capi di imputazione in bancarotta fraudolenta, passo quasi dovuto con la nomina dei commissari straordinari nella gestione di Eutelia, che comporterà un aggravio della posizione dei Landi e soci.
Davanti al tribunale di Arezzo oggi era presente un buon numero di lavoratori della Agile ex Eutelia (pugliesi, romani, milanesi e napoletani), accompagnati dal segretario nazionale della Fiom Laura Spezia. A rappresentare i lavoratori che hanno chiesto la costituzione di parte civile l'avvocato Libero Mancuso, l'avvocato Marika Ballardin e altri. Assenti gli imputati (fra cui sei sono componenti della famiglia Landi), nessun commento e' stato fatto da parte dei loro legali.
Eutelia, IDV: Bene lavoratori parte civile, intervenga governo
“Bene hanno fatto gli oltre 800 lavoratori dell’Agile-Eutelia a costituirsi parte civile per gli enormi danni causati da chi ha gestito in maniera scriteriata la società”. Lo afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell’Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “Alcuni mesi fa – continua Zipponi - l’Italia dei Valori ha chiesto l’intervento della Procura della Repubblica e della Procura Antimafia. Da allora, molti tribunali si sono pronunciati su questa vicenda aprendo una pagina nuova nella storia di Agile-Eutelia. L’IdV ritiene che debbano essere perseguiti i malfattori che hanno generato un vero e proprio disastro per dodicimila famiglie. Mentre va subito attivata una gestione industriale seria e rigorosa da parte dei commissari per tornare in tempi brevissimi alla normalità”. “L’Italia dei Valori – conclude -  chiede che la responsabilità di questa vicenda venga assunta direttamente dalla Presidenza del Consiglio, così come richiesto dalle organizzazioni sindacali”.
Tremonti (da lele-vignette.com)
La "sorpresa" ai lavoratori di Tremonti
Questo Ministro delle Finanze spesso dice di "non mettere le mani nelle tasche degli italiani", a quanto pare c'è un eccezione...
Sei un cittadino che si costituisce parte civile ad un processo per torti e danni subiti?
Magari sei un lavoratore ex Eutelia che ha subito torti, angherie e ruberie varie?
Per costituirti parte civile al processo contro chi ti ha privato del lavoro, dei diritti, non pagato vari stipendi e rubato il TFR, devi pagare 8 Euro per una marca da bollo. Nel caso di noi lavoratori Agile ex Eutelia, facendo un calcolo per difetto, l'erario del prode Tremonti ha incassato 6400 Euro, senza alcuna certezza che la richiesta di costituzione parte civile sarà accolta...
Ogni commento crediamo che sia superfluo, resta solo la rabbia e la determinazione a fare questa "Class Action", che gli avvocati in rappresentanza dei lavoratori, hanno definito un atto giuridicamente storico per l'Italia.
Essere dei precedenti storici nel mondo del lavoro è un pesante ruolo che ci siamo dovuti assumere dal giugno 2009, in quei giorni non per niente siamo diventati un simbolo delle vertenze in Italia.

domenica 27 giugno 2010

Il presidio Agile ex Eutelia alla Camera dei deputati sul TG3

In questi giorni durissimi per i lavoratori e le lavoratrici della Agile ex Eutelia, che proseguono il presidio permanente con sciopero della fame davanti alla Camera dei deputati, appoggiati dai deputati del PD e dell'opposizione, anch'essi in sciopero della fame, il fatto più scandaloso da constatare è l'oscuramento da parte delle TV e della carta stampata, della situazione che si è venuta a creare.
L'opposizione alla Camera affianca i lavoratori, per un tavolo di trattative da Gianni Letta, che dopo aver preso questo impegno più volte ora tace. Lunedì 21 giugno scorso, c'era stata una conferenza stampa al presidio Agile ex Eutelia, con la presenza di esponenti del PD: gli Onorevoli Damiano, Madia, Gatti e Vico, che si impegnavano a iniziative forti compreso lo sciopero della fame, interventi in aula e un telegramma al giorno per sollecitare Berlusconi e Letta.
L'immagine sopra documenta un evento storico del Parlamento, l'opposizione, il PD e l'IDV, si schierano a fianco dei lavoratori ex Eutelia, in vertenza proprio in quei giorni da 1 anno.
Ebbene quell'evento è stato oscurato dalla quasi totalità dei media TV e dai giornali, uniche eccezioni L'Unità e RAI News 24. Tutto questo, nonostante fossero presenti numerose troupe della RAI, di troupe Mediaset nemmeno l'ombra.
Lo sconcerto per questo incredibile oscuramento era grande, poi oggi 27 giugno al TG 3 è passato un servizio nelle edizioni nazionali. Con  nostra grande soddisfazione e sollievo, il TG 3 ha dimostrato di essere fuori dalla schiera dei bollettini di regime, di una informazione occupata dai proclami del Cavaliere e dal gossip. Il TG 3 che ha sempre seguito manifestazioni e momenti drammatici della vertenza Agile ex Eutelia è ancora con noi, questo è il video dal servizio al presidio ex Eutelia al Parlamento, con interviste a lavoratrici della Agile e alla On. D'antona.

sabato 26 giugno 2010

Prosegue il Presidio a Montecitorio, stand dei lavoratori e lavoratrici della Agile ex Eutelia alla Festa dell'Unità

Prosegue il presidio della Agile ex Eutelia davanti alla Camera dei deputati, a questo impegno quotidiano ma non di routine, in difesa di lavoro, diritti e dignità negati, sono chiamati tutti i lavoratori e le lavoratrici della Agile ex Eutelia.
Di pari passo il PD e altri partiti con 120 deputati continuano a dare supporto al presidio ex Eutelia a Montecitorio, con una staffetta che affianca ogni giorno i lavoratori e le lavoratrici in sciopero della fame, perchè il Governo e Gianni Letta rispettino l'impegno ad aprire un tavolo di trattative, alla presenza di Enti Locali e OOSS, che rilanci la Agile ex Eutelia.
Stand Agile ex Eutelia alla Festa dell'Unità
I lavoratori e le lavoratrici ex Eutelia hanno organizzato uno stand alla Festa dell'Unità 2010, che quest'anno si svolge alle Terme di Caracalla fino al 25 luglio. Il filo conduttore sono i 150 anni dell'unità d'Italia, ma la presenza della Agile offre lo spunto anche per riflettere sul momento terribile del lavoro. Il modo migliore per affrontare tutto questo è stare insieme fra cittadini, lavoratori, iscritti e simpatizzanti al PD in allegria, possibilmente acquistando le magliette e i gadget nello stand della Agile ex Eutelia. 
Un gruppo di lavoratori Agile ex Eutelia sfoggia la maglietta
Avrete così il ricordo di una vertenza storica dell'attuale panorama del lavoro e dato un supporto alla causa dei lavoratori di questa azienda, che ricordiamo in questi giorni "festeggiano" un anno di vertenza.
In più per tutti voi una grande esposizione fotografica con il reportage dei momenti salienti della vertenza Agile ex Eutelia, opera del fotografo Maurizio Evangelisti.

giovedì 24 giugno 2010

Venerdì 25 giugno, manifestazione CGIL, riunione al presidio di Piazza Montecitorio e brindisi con Ale

Sciopero generale della CGIL venerdì 25 giugno con corteo alle ore 9 da Bocca della Verità
Una manifestazione proclamata dalla Confederazione che arriva dopo il varo della ‘manovra correttiva’ da parte del Governo, un provvedimento che la CGIL ha più volte definito ‘sbagliato e iniquo’.
Roma - 09,00 - Il corteo partirà da P.zza Bocca della Verità e sfilerà fino a P.zza Farnese; si prega di indossare le magliette.
Riunione alle ore 15 al presidio in Piazza Montecitorio, si prega di partecipare tutti
Venerdì 25 giugno alle 18,30 brindisi con Alessandra per celebrare il suo prossimo matrimonio
La nostra wonder woman smette il costume da eroina della vertenza Agile ex Eutelia, per indossare fra pochi giorni l'abito da sposa, è organizzato un brindisi alle ore 18,30 circa al presidio in Piazza Montecitorio. Intervenite tutti...!

Pubblicato ieri 24 giugno da Arezzo notizie: Gli affari segreti di Eutelia "Est-Londra-Svizzera"
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mercoledì 23 giugno 2010

PD alla Camera, alla Regione Lazio e il Sen. Pedica IDV a fianco dei lavoratori ex Eutelia

Prosegue il presidio dei lavoratori ex Eutelia e si allarga il fronte della politica d'opposizione che affianca la protesta a Montecitorio, e alla Regione Lazio per l'ottenimento di un tavolo di trattativa che la Presidenza del Consiglio assurdamente continua a negare. Ma quello che fa riflettere in questi giorni di vero braccio di ferro, è il fatto che di fronte a un evento che non ha precedenti nella storia del Parlamento, con l'intera opposizione schierata a sostegno della vertenza, con il senatore Pedica dell'IDV che ha proseguito il suo sciopero della fame, con un presidio permanente a Montecitorio che dura da otto giorni, nulla accade nelle istituzioni, nel Parlamento, nella Presidenza del Consiglio e perfino nei media. E' come una congiura del silenzio sulla ex Eutelia, che da la misura di quanto nelle stanze del potere si tenga conto dei problemi del lavoro e del paese.
Ma i lavoratori, affiancati dall'intera opposizione non mollano la presa e proseguiranno il presidio a Montecitorio, fino a quando non avranno risposte concrete, soprattutto dal Sottosegretario Gianni Letta.
 La conferenza stampa a Piazza Montecitorio
Se Qualcuno pensa di fiaccare i lavoratori con queste tattiche dilatorie, nei prossimi giorni dovrà ricredersi.

Sulla stampa
L'Unità 22/06/2010 - Eutelia non muoia" Cento parlamentari PD in sciopero della fame.  Vai all'articolo >>
Corriere della sera.it - Ex Eutelia, 100 parlamentari Pd fanno sciopero della fame. A staffetta
«Digiuneremo, manderemo un telegramma al giorno a Berlusconi e uno al sottosegretario Letta- dice Damiano- e interverremo in Aula. Se qualche parlamentare di altri partiti vorrà unirsi a noi ne saremo lieti». L'ex ministro chiede al governo di riaprire il tavolo di confronto che è stato sospeso. Vai all'articolo >>
Anche il gruppo del PD alla Regione Lazio affianca la vertenza ex Eutelia
Abbiamo ricevuto con piacere al presidio della ex Eutelia a Montecitorio, la visita del consigliere regionale PD D'Annibale, che si sta attivando con i suoi colleghi in Consiglio Regionale del Lazio, sulle questioni della vertenza ex Eutelia. Su questo tema D'annibale, i suoi colleghi in Regione Peduzzi e Nobile stanno attivando delle iniziative, per una forte azione politica.
D’Annibale: Sui lavoratori ex-Eutelia Polverini rompa il silenzio
“Perdere il lavoro non fa notizia. Duemila famiglie senza reddito non sono una notizia, ne lo è la protesta che da una settimana i 1700 dipendenti dell’ex Eutelia stanno facendo sotto Palazzo Chigi. C’è più spazio per polemiche sterili che per problemi terribilmente concreti. L’azienda di informatica che fino all’anno scorso aveva un portafoglio clienti fatto da Banca d’Italia, Ministeri, Camera dei Deputati dopo essere stata venduta ad una società, l’Omega, nota per essere in grado di far bene, non il risanamento delle aziende ma la loro rottamazione, aspetta da mesi che il Governo mantenga le promesse fatte e cioè di aprire un tavolo per trovare la soluzione più adeguata a salvaguardare i posti di lavoro. C’è silenzio su questa vicenda da parte della stampa, come da parte delle Istituzioni”. Così in una nota il consigliere regionale Pd Tonino D’Annibale. “Il Pd è a fianco dei lavoratori ma occorre uno slancio di solidarietà da parte di tutti - prosegue - Intanto rompa il suo silenzio la Presidente della Regione, convochi lei il tavolo, chiami il Governo e il sottosegretario Ganni Letta, pretenda il rispetto degli impegni. I lavoratori dell’Ex Eutelia sono cittadini del Lazio, forse ha già dimenticato il suo lavoro da sindacalista , ma almeno onori quello di Presidente della Regione”.
Consigliere Regione Lazio del PD
Lettera dei Consiglieri alla Regione Lazio della Federazione della Sinistra Ivano Peduzzi e Fabio Nobile
Cari colleghi,
vi allego una nota dei lavoratori Eutelia diffusa nell’anniversario celebrativo di un anno di lotta! I lavoratori hanno “festeggiato” questa ricorrenza avviando lo sciopero della fame che, da giorni portano avanti con un presidio permanente in Piazza di Montecitorio a Roma.
La tenacia ed il sacrificio dei  lavoratori in questa vertenza ha visto tappe raggiunte e riconoscimento delle loro ragioni contro il saccheggio perpetrato da falsi imprenditori e dallo sciacallaggio di aziende concorrenti. Leggi tutto >>

lunedì 21 giugno 2010

Vertenza ex Eutelia: 100 deputati del PD in sciopero della fame

Sono le ore 15 circa del 21 giugno 2010, al centro dell'immagine sopra è Sergio, l'uomo che si è caricato sulle spalle e sullo stomaco, l'intera durissima vertenza degli informatici ex Eutelia, con uno sciopero della fame durato sette giorni, per ottenere quello che in un paese civile sarebbe il risultato di una normale protesta: un tavolo di trattative.
Intanto c'è un Presidente del Consiglio che dichiara: "siamo il paese più ricco d'Europa...", e c'è un Sottosegretario della Presidenza del Consiglio che si dichiara dispiaciuto che "qualcuno metta a rischio la sua salute per difendere una causa che riguarda il lavoro", ma vuole attendere la magistratura...
Cresceva di ora in ora l'angoscia di noi colleghi e...il senso di colpa per non aver saputo seguire l'esempio di Sergio, insieme al senso di rabbia per quel silenzio delle istituzioni.
Poi la conferenza stampa del PD, in questo strano piovigginoso pomeriggio di fine primavera, presenti nell'immagine sopra con altri esponenti di opposizione, gli onorevoli: Madia, Gatti, Damiano del PD che annunciavano la staffetta in sciopero della fame, per una soluzione dell'infinita vicenda Eutelia, con l'ideale passaggio del testimone (una bottiglia d'acqua) da Sergio all'On. Damiano. per la fine della maratona "less food" del generoso collega. Intanto arrivava la notizia del senatore dell’Italia dei Valori Pedica, che ha promosso la stessa iniziativa.
La vertenza degli informatici ex Eutelia non ha precedenti, ora questo ulteriore capitolo aggiunge clamore, in un Paese che sembra incapace di risvegliare il torpore delle coscienze, aspettando che arrivi il risultato per cui si lotta da un anno esatto: riavere lavoro, dignità, diritti rubati. Chiunque pensi che sarà facile avere ragione della tenacia dei lavoratori ex Eutelia in lotta, guardi l'immagine sopra e...avrà la risposta. 
Le immagini di questo post sono state riprese da Maurizio Evangelisti, che ha reso disponibile anche un album della giornata intitolato Sergio.

Costituzione di parte civile contro Eutelia
Tutti i colleghi interessati possono ancora domani (ultimo giorno) presentarsi per la costituzione di parte civile con assistenza legale FIOM-CGIL.
  Roma, Martedi' 22 Giugno
dalle ore 16 ultimo giorno di raccolta delle deleghe
per la costituzione parte civile contro Eutelia.
Presso lo studio dell'Avv. Marika Ballardin
in Piazza Prati degli Strozzi (Quartiere Prati).
Tel. 06/36000409
Sono necessari: fotocopia documento, CUD e busta paga.
Possono aderire tutti i lavoratori, anche i dimessi.
Importante: arrivare alle 16 per evitare assembramenti

domenica 20 giugno 2010

Marcello, Nando, Gloriana lavoratori ex Eutelia a YouDem e RAI 3

Tre modi diversi di raccontare l'allucinante vicenda di perdita del lavoro, della dignità e dei diritti ad opera di Eutelia e del suo management criminale, con il concorso delle istituzioni, che prima non intervengono ad impedire lo scempio dell'azienda, poi sembrano essere conniventi nella vicenda Agile ex Eutelia.
A "Cominciamo bene estate" su RAI 3 dello scorso 18 giugno, Gloriana con pacata autorevolezza parla della vicenda di speculazione selvaggia, che ha portato alla devastazione dell'azienda e alla perdita del lavoro per i 2000 informatici Eutelia.
Nando con l'umanità di un uomo innamorato del proprio mestiere, racconta la rabbia del sentirsi derubati dalla propria azienda, l'angoscia dell'irruzione dell'ex AD con i vigilantes nell'azienda occupata e un sogno: poter riprendere il proprio lavoro, anche solo per un giorno...è commozione pura in studio e nei colleghi.
19 giugno - Marcello, altro lavoratore ex Eutelia, interviene alla manifestazione del PD contro la finanziaria. La sua emozione, la sua rabbia costruttiva, la sua determinazione a combattere infiammano il suo discorso ed è per lui...standing ovation commossa.
Grazie Gloriana, Nando e Marcello, ci avete dato dei momenti esaltanti e chissà cosa altro...
Nando e Gloriana a RAI 3 "Cominciamo bene estate"  PARTE 1



Nando e Gloriana a RAI 3 "Cominciamo bene estate"  PARTE 2




Marcello Tocci, manifestazione del PD del 19/06/2010 al Palalottomatica


venerdì 18 giugno 2010

Non siamo d'accordo con il Sottosegretario Gianni Letta

A circa 100 ore dall'inizio dell'atto di splendida e folle generosità di Sergio, l'informatico della Agile ex Eutelia in sciopero della fame, per ottenere un tavolo di trattative in Presidenza del Consiglio, abbiamo letto il comunicato del Sottosegretario Gianni Letta, pubblicato sul sito della PDC venerdì 18 giugno.
Il Sottosegretario Gianni Letta
Questi i passi che hanno suscitato in noi delle considerazioni, sul linguaggio della politica, su cosa la politica intende fare per i suoi "datori di lavoro": i cittadini.
"Di fronte alle polemiche sul caso AGILE, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta ha riassunto, come segue, i termini della questione..."
Ciò che nel comunicato viene definito "polemiche", lascia pensare a un atteggiamento dello scrivente, di stoica sopportazione di una "fastidiosa" situazione. Per tutti noi della Agile ex Eutelia essere oggetto di "polemiche" è una strana situazione, che sembra a noi invece chiara e scevra da "polemiche": 
speculazione selvaggia e criminale ai danni di azienda, lavoratori e collettività.
Viene poi citata la situazione attuale della Agile sul piano giudiziario, sulla quale il Sottosegretario Gianni Letta mostra di essersi documentato citando: sentenza di insolvenza della Agile SpA, relazione dei commissari per l'amministrazione straordinaria sulle “concrete prospettive di recupero dell’equilibrio economico delle attività imprenditoriali”.
In questo passo del comunicato il sottosegretario Gianni Letta, lascia pensare che possa esserci qualche sbavatura nella sua documentazione sulla vertenza Agile, che non è una "SpA" ma una Srl, il che non è una pignoleria semantica, ma la differenza fra ciò che era la IT Eutelia prima della cessione e ciò a cui la ridussero poi il management Eutelia e Omega: un cumulo di macerie e di debiti in una Srl.
Il comunicato poi prosegue sulle questioni giudiziarie: "Come noto poi, è pendente avanti il Tribunale civile di Roma – Sez. Lavoro un giudizio per condotta antisindacale relativo alla cessione del ramo d’azienda IT da Eutelia ad Agile del giugno 2009...Allo stato pende il reclamo."
Rispondiamo che allo stato non pende nessun reclamo, perchè lo scorso 17 giugno gli avvocati della Eutelia, non si sono nemmeno presentati all'udienza per il ricorso presentato da Eutelia stessa, contro la sentenza di dicembre 2009 per infrazione all'Art 28...molto significativo sull'etica di Eutelia.
Ma noi contestiamo alla base queste argomentazioni, sulla necessità di attendere gli esiti dei processi e gli atti della magistratura. Perchè siamo certi che la magistratura sta facendo il suo dovere dando corso ai procedimenti in atto, considerando risibile:
il fatto che il govenno attenda tutto questo mente la Agile Srl muore
E' insostenibile e appare strumentale la tesi, secondo cui il Governo per aprire un tavolo di trattative su una vertenza che si trascina da oltre un anno, debba attendere chissà quali atti della magistratura, quando è noto a chiunque sia veramente attento e documentato sul caso Agile ex Eutelia, che la sentenza sulla Agile ex Eutelia è già arrivata IL 20 aprile scorso: INSOLVENZA, e che
non c'è più tempo, occorre agire subito per salvare la Agile ex Eutelia
Tutti noi lavoratori e lavoratrici della Agile poi siamo allibiti  dall'affermazione del Sottosegretario:
"Ho il massimo rispetto per la protesta soprattutto quando è dettata da una situazione di così forte angoscia, mi dispiace però che qualcuno metta a rischio la sua salute per difendere una causa che riguarda il lavoro e l’avvenire suo e di tanti suoi colleghi.
Mi piacerebbe poter risolvere con rapidità la situazione e restituire la serenità ai lavoratori e alle loro famiglie. Ma non sempre si può fare ciò che si vorrebbe, anche perché a far le cose sbagliate, c’è il rischio di compromettere anche le cause giuste. E se il Governo intervenisse adesso che la partita è in mano alla Magistratura, si rischierebbe di compromettere quella soluzione positiva per la quale tutti siamo impegnati e che anch’io auspico.
"
Il nostro collega in sciopero della fame, sicuramente non avrà da queste parole del Sottosegretario Letta, il conforto che ci si attende da una figura istituzionale, ma paradossalmente non è questa la cosa più grave, ciò che fa riflettere è
il solco invalicabile che c'è fra la politica, il governo e il paese reale
Per questo motivo la nostra protesta continuerà sotto le vostre finestre piene solo di indifferenza, anche solo e semplicemente per dire:
Non siamo d'accordo con Lei, Sottosegretario Gianni Letta
Il Governo e la Presidenza del Consiglio hanno il preciso dovere di intervenire
Non ci sono più alibi per negare un tavolo della Agile ex Eutelia in Presidenza del Consiglio
Pubblicato da Lavoratori Agile in lotta email

giovedì 17 giugno 2010

“Agile-Eutelia, la dignità: è questo il costo del lavoro”

“Agile-Eutelia, la dignità: è questo il costo del lavoro”
 di Fabio Sebastiani
Le immagini di questo articolo si riferiscono alla manifestazione nazionale dei lavoratori e lavoratrici della Agile a Roma il 17/06/2010 e sono state scattata da Maurizio Evangelisti.  

Roma 17/06/2010 - “Lavoratore scomparso”. Quelli di Agile-Eutelia da oggi sono di nuovo in piazza a manifestare per il loro futuro. E domani saranno in tanti, proprio sotto le finestre di Montecitorio. In pratica, la mobilitazione sarà addirittura nazionale. Sulla maglietta hanno stampigliato l’ultimo loro “grido di dolore”.
La loro lotta dura ormai da un anno. Dopo aver ottenuto ben tre sentenze di amministrazione controllata aspettano un segnale concreto che rimetta in moto la mission produttiva. Segnale che può arrivare solo dalle istituzioni, s’intende. Quello che chiedono è di dare libero corso alle commesse pubbliche che pure avevano nel portafoglio. E che una gestione scellerata ha fatto fuggire.
La vicenda di Agile-Eutelia dimostra in maniera lampante che anche in quegli esempi di “crisi indotta”, di crisi non legata alla variabili del mercato, insomma, non c’è alcuna volontà da parte degli imprenditori di fare il loro mestiere.
Dopo aver battuto gil sciacalli, ora i lavoratori si trovano a doversi reinventare un futuro. Attività che va oltre le loro competenze, naturalmente. Ed è per questo che chiedono, giustamente, un aiuto alle istituzioni. Peccato che proprio lì, nelle istituzioni, per quello strano intreccio tutto italiano tra politica ed affari, sia annidato uno dei pericoli più grossi.
La loro lotta fino ad ora è stata esemplare perché ha dimostrato che in ballo non c’era solo la difesa di un diritto astrattamente garantito dalla Costituzione italiana, ma anche la difesa di un bene conquistato con l’applicazione e la dedizione.



Il servizio sul TG di RAI 3 sulla giornata di oggi
Insomma, se qualcuno pensava che fosse facile fregare duemila lavoratori con un semplice giochetto di scatole cinesi e bodyguard addestrati a forzare i picchetti, dovrà rifare i suoi calcoli. Davanti ha trovato un gruppo di lavoratori e lavoratrici che non hanno nessuna intenzione di mollare.
Loro sono lì. E a loro va data una risposta. Contrariamente a quanto hanno scritto sulle magliette, quindi, non sono lavoratori scomparsi. Ci sono pioù che mami. Semmai sono scomparsi per queste istituzioni, e per questa politica, che stanno sistematicamente distruggendo il lavoro, e i lavoratori, con l’obiettivo di rendere vicino allo zero il suo valore. Esempi come quello di Agile-Eutelia ci dimostrano che la sola battaglia sindacale non può bastare, che se non c’è una battaglia per la dignità il lavoro non avrà più prezzo.
Fonte: controlacrisi.org
Il reportage di Maurizio Evangelisti
Vai all'album >>

martedì 15 giugno 2010

Manifestazione nazionale della Agile ex Eutelia a Montecitorio del 17 Giugno

Oggi lunedì 15 giugno 2010, è iniziato il presidio dei lavoratori e delle lavoratrici della Agile ex Eutelia in Piazza Montecitorio, l'immagine sopra campeggia sul presidio per ricordare al Governo il seguente impegno preso con noi il 23 febbraio:
L'impegno del 23 febbraio 2010 che il Governo deve rispettare
In attesa delle decisioni che la Magistratura assumerà in relazione alla proposta di concordato preventivo che il gruppo Omega ha avanzato, la riunione già programmata pei il 23 febbraio è rinviata.
Il Governo assicura il massimo impegno nelle attività che ha, da tempo, intrapreso per sostenere la prosecuzione dei contratti in atto programmata nei confronti di AGILE.
Subito dopo la pronuncia del Tribunale sarà convocato un incontro con le Organizzazioni Sindacali.

   Da comunicato della Presidenza del Consiglio 
Sono passati quasi quattro mesi da quel comunicato della Presidenza del Consiglio, fra pochi giorni saranno passati due mesi dalla "pronuncia del Tribunale" a cui allude il comunicato sopra citato.
Il 20 aprile 2010 il Tribunale fallimentare ha emesso sentenza di rigetto del concordato Agile e di Amministrazione straordinaria della Agile, ora affidata a tre commissari. 
La pronuncia del Tribunale c'è stata da ben due mesi.
Il Governo e Gianni Letta non hanno più alibi.
Gianni Letta deve aprire subito un tavolo di trattative per la Agile.
L'immagine sopra mostra il presidio dei lavoratori e delle lavoratrici Agile ex Eutelia, attivato oggi 15 giugno. La grande maschera bianca sul nostro camper simboleggia la nostra determinazione a lottare per il lavoro, anche a costo di azioni clamorose come lo sciopero della fame davanti ai palazzi del potere.
Ma la maschera bianca vagamente inquietante, simboleggia anche la condizione che certa politica e certa finanza, alleate in un incrocio di spregevole volontà speculatoria, volevano realizzare:
Farci diventare fantasmi dei diritti, del lavoro e della dignità
Noi lavoratori e lavoratrici della Agile ex Eutelia dimostreremo questi giorni di non essere fantasmi, ma gente disposta a combattere per i propri diritti fino all'ultimo...
Manifestazione Nazionale Agile a Piazza Montecitorio il 17 Giugno
Nell'immagine sopra Fabrizio Potetti (FIOM) è a colloquio con i lavoratori e le lavoratrici della Agile oggi a Piazza Montecitorio. La FIOM sia a livello nazionale che locale, con la presenza costante di Gianni Seccia nell'immagine sotto (FIOM Roma Sud), anche questa volta sta dando un prezioso supporto alla lotta della Agile ex Eutelia.
Le motivazioni, la storia ormai al primo anno di ricorrenza, e lo stato attuale della vertenza Agile ex Eutelia, sono ben riassunte nei due documenti seguenti:
Nel corso di questo primo giorno di presidio della Agile ex Eutelia a Montecitorio, abbiamo avuto il piacere di ricevere la visita dell'On. Antonio Di Pietro della IDV, dell'On. Marianna Madia del PD, ed altri importanti esponenti di questi  due partiti, a cui abbiamo illustrato il momento attuale della nostra vertenza. Abbiamo chiesto a questi Onorevoli un apporto per la giornata del prossimo 17 giugno di manifestazione nazionale Agile ex Eutelia, ricevendo assicurazioni in questo senso.
Sarà fondamentale per quella giornata anche la partecipazione di tutti i lavoratori e lavoratrici della Agile, di ogni sede e presidio. Anche coloro che operano presso i clienti delle commesse (presidi e tavoli operativi), sono chiamati alla presenza a Montecitorio nella giornata del 17 giugno.
Questo momento è decisivo per il nostro futuro
E' fondamentale la massima partecipazione di TUTTI
Giovedì 17 giugno tutti in Piazza Montecitorio alle ore 10,30

domenica 13 giugno 2010

Vertenza Agile ex Eutelia, qual'è la strategia della CGIL?

I lavoratori Agile si interrogano sulla strategia della CGIL-FIOM, dopo le dichiarazioni di Miceli (SLC-CGIL)
Nei giorni precedenti il commissariamento della Eutelia, Miceli (SLC-CGIL) ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.  
Miceli (SLC-CGIL) sul commissariamento della Eutelia (fonte ANSA - AREZZO, 25 MAGGIO)
«Una soluzione di questo tipo - ha detto Emiliano Miceli, segretario nazionale della Slc/Cgil, in una conferenza stampa ad Arezzo - potrebbe arrestare il processo virtuoso messo in moto dai nuovi vertici dell'azienda». Il riferimento è all'appuntamento di domani al tribunale civile di Arezzo che dovrà valutare la richiesta del pm Roberto Rossi di dichiarare lo stato di insolvenza dell'azienda. «In una provincia come quella di Arezzo il lavoro è merce preziosa, specie con Eutelia che in Toscana e in Lombardia - ha proseguito Miceli - ha un patrimonio importantissimo di migliaia di chilometri di fibre ottiche».
Miceli poi dichiarava: "Eutelia, con la fuoriuscita della famiglia Landi dal CDA, è nelle condizioni di recuperare quella trasparenza che fino ad oggi è mancata."
Miceli, segretario nazionale della Slc/Cgil
I lavoratori della Agile, espulsi dalla Eutelia e dal mondo del lavoro, hanno considerato gravissime queste dichiarazioni di Miceli. Dovrebbe sapere nella sua posizione che i 2000 informatici ex Olivetti e Bull confluiti in Eutelia nel 2006 e poi rottamati coi buoni uffici della Omega e di Libeccio, dal 2009 sono praticamente ostaggi di quelle stramaledettissime fibre ottiche che lui cita come "patrimonio importantissimo".
Intorno ai 13000 km di fibra ottica, si sono scatenati gli appetiti di Qualcuno che è a Palazzo Chigi...
Questo Miceli non lo sa? Se non lo sa nella sua posizione di dirigente CGIL è molto grave. Se invece lo sa e pensa al suo orticello toscano, crediamo sia il caso che consideri l'idea di cambiare mestiere.
Infine lo sa Miceli che Leonardo Pizzichi, all'epoca del falso passaggio di ramo d'azienda della Agile (con i 2000 informatici ex Olivetti e Bull intrappolati dentro), dalla Eutelia alla Omega con destinazione rottamazione, era nel Collegio dei sindaci MPS e insieme nel CDA Eutelia?
Pizzichi presidente della Eutelia che ora è commissariata, è fra i responsabili dell'ingloriosa fine del ramo IT Eutelia nel 2009, e allora come fa Miceli a parlare di "trasparenza".
Per completare il quadro della attuale "trasparenza", lo scorso 8 giugno la Guardia di Finanza, ha eseguito controlli alla sede Eutelia, per un'evasione fiscale da 1,5 milioni di Euro, questo fatto Miceli lo ha appreso?
L'incontro di Susanna Camusso (Segretaria confederale FIOM) con i lavoratori Agile del 9 giugno
Susanna Camusso, Segretaria confederale FIOM
Lo scorso 30 maggio i lavoratori della Agile hanno inviato sulla vicenda di Miceli, una lettera a Susanna Camusso della FIOM. Ora è una lettera aperta, dedicata a Camusso e alla FIOM-CGIL che hanno sempre sostenuto la lotta dei lavoratori Agile.
Cara Susanna
La vicenda che da due anni a questa parte sta travolgendo le nostre vite
portandosi dietro le nostre famiglie, i nostri sentimenti, quelle che un tempo
erano le nostre certezze, le nostre condizioni di vita e non per ultimo la nostra
attività lavorativa, costituisce senza dubbio una delle più complesse vertenze
sindacali, articolate e con continue novità...
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Vi si chiedono chiarimenti sulle strategie della CGIL in merito alla vicenda Agile, a seguito delle dichiarazioni di Miceli, in sostanza:
- è cambiato qualcosa nel sostegno FIOM-CGIL alla Agile in contrapposizione a Eutelia?
- le dichiarazioni di Miceli andavano in questa direzione?
Su questi temi si è svolto lo scorso 9 giugno un incontro dei lavoratori della Agile con Susanna Camusso. Non c'è stata da parte della dirigente sindacale, nessuna almeno velata critica a Miceli. Ha ribadito che l'interesse primario della CGIL è la salvaguardia del maggior numero di posti di lavoro ed ha paragonato la dichiarazione di Miceli, ad analoghe nostre dichiarazioni quando affermiamo il valore dell'azienda, delle commesse e della professionalità.
Ha affermato che nulla è cambiato nella strategia della CGIL: passare attraverso il commissariamento con l'obiettivo di rilanciare la Agile e l'Eutelia. L'incontro con Camusso poi ha riguardato l'operato alquanto discutibile di commissari e consulenti, che a giudizio di lavoratori e lavoratrici Agile, va in direzione opposta al risanamento e al rilancio dell'azienda. Per questo problema la Segretaria FIOM si è dichiarata disponibile a un azione a nostro favore, presso i commissari.
Pubblicato da Lavoratori Agile in lotta email
 

mercoledì 9 giugno 2010

Il documento della sentenza di insolvenza Eutelia del Tribunale di Arezzo

Un altra tessera nel devastante puzzle Eutelia, ecco la sentenza di insolvenza

E' finalmente disponibile il testo della sentenza di insolvenza con commissariamento del Tribunale di Arezzo nei confronti della Eutelia, autorevoli fonti legali vedono già in questa sentenza pesanti implicazioni di valenza penale, è un ulteriore motivazione alla costituzione di parte civile dei lavoratori e lavoratrici Agile, nei confronti della famiglia Landi e soci, in sede di processo penale.
Un'infelice aforisma degli anni di piombo recitava: "colpirne uno per educarne cento", in questo caso certa imprenditoria (e certa politica), devono sapere che chi di speculazione ferisce, poi di speculazione perisce...
in tribunale si intende...    

martedì 8 giugno 2010

"TRASFORMAZIONI D'IMPRESA E TUTELA DEI DIRITTI"

Un progetto di Lidia Undiemi contro le devastanti politiche di esternalizzazione
Noi lavoratori ex Eutelia, esternalizzati insieme a oltre 2000 colleghi in Agile per poi esere ceduti alla Omega, consideriamo questo documento di Lidia Undiemi, pubblicato sul sito della IDV, un analisi quasi chirurgica, di cosa stiamo vivendo noi vittime prima di gestione speculatoria da parte del management Eutelia, poi di connivenza delle istituzioni rispetto a questa vicenda.
I fenomeni di espulsione in massa dei lavoratori, e di gestione predatoria delle aziende, sono possibili oggi non solo grazie agli incroci anomali fra politica e finanza, ma anche per una totale mancanza di strumenti legislativi che li possano bloccare.
Al di la di queste considerazioni, c'è per noi della Agile ex Eutelia, il senso di smarrimento (e di rabbia) per la mancanza di veri interlocutori nelle istituzioni. Attualmente l'azienda è commissariata, ma una soluzione che dia prospettive può venire solo dalla Presidenza del Consiglio, che a febbraio prometteva un tavolo di trattativa, ora che ci sono le condizioni per convocarlo tace. Questo è il sintomo evidente della connivenza fra "poteri forti" di governo politico e finanziario, ai danni del lavoro e delle aziende.
Un progetto come questo di Lidia Undiemi è l'unica speranza per ricostruire una cosa che pare non esistere più:
Responsabilità sociale di impresa
evitando il tracollo di tutto il sistema, non sono in gioco solo posti di lavoro...
Ma il futuro dell'intera "azienda Italia"
Questo progetto è il frutto di anni di ricerca condotta sul campo contro il cosiddetto fenomeno delle esternalizzazioni "abusive", generato e alimentato da un contesto politico che  ha consentito ai "poteri forti" di arricchirsi  sfruttando un sistema normativo, fortemente orientato a favorire le speculazioni di mercato, contro ogni logica di salvaguardia delle imprese e dell'occupazione.
.E' un dovere della politica eliminare questo ricatto "collettivo" che rende "instabili" la maggior parte dei  posti di lavoro, pubblici e privati.
Un nuovo modello di società lontano dalla crisi sociale ed economica è possibile, pretendiamolo.
(Lidia Undiemi).
Pubblicato da Lavoratori Agile in lotta email

lunedì 7 giugno 2010

Costituirsi parte civile contro Eutelia, atto politico oltre che sindacale dei lavoratori Agile

I lavoratori Agile parte civile contro Landi-Eutelia  
Nell'assemblea in sede Agile di Roma dello scorso venerdì 4 giugno, Gianni Seccia e Fabrizio Potetti della FIOM, hanno fatto il punto sul momento attuale della vertenza Agile, con la recente sentenza di insolvenza e conseguente commissariamento, del Tribunale di Arezzo nei confronti della Eutelia.
Questa sentenza che ha un valore "storico" per i lavoratori della Agile, vittime delle speculazioni selvagge poste in atto dall'azienda di via Calamandrei, stabilisce il principio che:
Se una certa politica di governo è connivente con certa "imprenditoria all'italiana"
la Magistratura fa il suo dovere sanzionando gli atti di speculazione ai danni delle aziende
 La sede Eutelia ad Arezzo
Noi lavoratori della Agile, espulsi dalla Eutelia con un tentato licenziamento di massa tramite un finto passaggio di ramo d'azienda alla Omega di Liori e Massa, abbiamo bene in mente perchè insito nel nostro DNA aziendale, i concetti di:
Responsabilità sociale ed etica dell'impresa
Rispetto per il lavoratore visto come patrimonio dell'impresa
Negli interventi in assemblea alla Agile di Seccia e Potetti, questi due concetti fra l'altro sanciti dalla Costituzione, sono stati ricordati ai lavoratori della Agile, che ne sono ben consapevoli insieme al fatto che:
Costituirsi parte civile contro la Eutelia e il suo management
è un segnale politico oltre che sindacale
Allo scopo di avviare questo importante atto di partecipazione dei lavoratori, al processo che ci sarà per i reati finanziari, di gestione del patrimonio e dell'azienda da parte della famiglia Landi e del management Eutelia, le OOSS e in particolare la FIOM, gestiranno l'assistenza legale in favore dei lavoratori della Agile, che si costituiranno parte civile. E' ora che un certo tipo di "imprenditoria all'italiana", sappia che chi gestisce le aziende in ottica speculatoria e criminale:
Alla fine è destinata a pagare penalmente
    Il blitz della Finanza in Eutelia a giugno 2008
Per la sede di Roma la collega G.B., sta raccogliendo i nominativi dei lavoratori che intendono costituirsi parte civile, attraverso il patrocinio legale della FIOM-CGIL, potete inviare i vostri nominativi all'indirizzo email sotto, provvederemo a inoltrare le vostre mail.

martedì 1 giugno 2010

Da Repubblica.it - Tribunale di Arezzo dichiara Eutelia insolvente

Mercoledi 2 giugno - Sentenza ad Arezzo per Eutelia: INSOLVENZA!
Questa per noi lavoratori della Agile, espulsi dal mondo del lavoro proprio grazie alla Eutelia dei Landi, è una notizia di portata storica.
Resta da vedere quale sarà l'impatto di questo evento sulla nostra vertenza, ci piacerebbe vedere la faccia di Pizzichi che faceva il disinvolto nelle interviste  ai giornali e di un certo Miceli (dell'ambiente sindacale...) che parlava di "trasparenza Eutelia" recuperata nei giorni scorsi.
Un vero insulto a noi della Agile...
Da Repubblica.it  01/06/2010 - ore 19:55
Eutelia, Tribunale di Arezzo dichiara lo stato di insolvenza
(Teleborsa) - Roma, 1 giu - Eutelia comunica che, a seguito di ricorso del Pubblico Ministero, il Tribunale di Arezzo in data odierna ha dichiarato lo stato di insolvenza di Eutelia Spa con nomina dei commissari giudiziali nelle persone della Prof.ssa Daniela Saitta, dell'Avv. Francesca Pace e del Dott. Gianluca Vidal. La Società si riserva di fornire ulteriori informazioni, una volta acquisita la sentenza in forma integrale.