martedì 24 gennaio 2012

Doppio accordo al MISE: passaggio Agile a TBS Group, per lavoratori e lavoratrici Agile è l'ultimo atto?

E' probabilmente l'ultimo atto della vicenda Agile ex Eutelia (noi ci ostiniamo a chiamarci così...). Ieri era la fredda notte di un 23 gennaio 2012, che ricorderemo come una delle tappe di un golgota che dura da oltre due anni, è stato firmato al MISE il doppio accordo che sancisce il passaggio di Agile srl alla TBS Group spa e la definitiva uscita dall'azienda per quasi 1300 lavoratori e lavoratrici Agile. In un Italia e un Europa che si confrontano con gli spread in altalena e con un economia che ha calato le braghe ai soloni delle agenzie di rating, noi che abbiamo vissuto questa vicenda di bancarotta fraudolenta ai danni della nostra azienda e delle nostre vite, ci sentiamo smarriti. Dopo il furore delle battaglie che abbiamo combattuto in questi due anni, con sette mesi di occupazione, una notte di sit in nel salotto buono di Roma a via del Corso, manifestazioni a Palazzo Chigi, 50 indimenticabili giorni a presidiare quel palazzo dove si annidano certe complicità inaccettabili, ora ci ritroviamo a "decidere" di accettare un accordo già scritto e "diligentemente" sollecitato dall'ineffabile Commissario Agile Dottoressa Stefania Chiaruttini. 
Il comunicato di Fabrizio Potetti della FIOM
Potetti - Fiom Dichiarazione Su TBS-Agile - 24 Gennaio 2012

A noi resta la facoltà di votare a favore o contro l'accordo e lo faremo con la consapevolezza amara di aver fatto la nostra parte per tenere in vita l'azienda, dai clienti per mesi senza stipendio pur di tenere le commesse in piedi, nelle strade a urlare la nostra rabbia, in azienda prima al lavoro e poi in occupazione finendo per sentirla come casa nostra, ora restano due domande:
potevamo fare di più per salvare i nostri posti di lavoro...?
potevano fare di più le istituzioni, per salvare se non la Agile almeno le professionalità?

Oggi i documenti dell'accordo firmati dai Commissari Agile e dalle OOSS, parlano di mobilità e CIGS fino al 2013, con utilizzo dei fondi FEG (Fondi Europei per lavoratori di aziende in ristrutturazione), la ricollocazione degli esuberi a cura delle Regioni e di un calendario di promesse riassunzioni in TBS, a fronte di nuove commesse, tanto improbabili quanto facili da promettere ora...
In questo momento così triste e delicato per noi, chiediamo alla UIL di risparmiarsi squilli di tromba e proclami vari che recitano: "Evitato il fallimento ora si può guardare al futuro”.

domenica 15 gennaio 2012

Dopo l'acquisizione di Agile, la TBS Group e la Commissaria Chiaruttini fanno gioco di squadra...?

Sembra l'immagine patinata di una bella donna presa da una rivista di moda, eppure questa signora è molto più di quello che sembra: è la Dottoressa Stefania Chiaruttini, Commissario Straordinario della Agile nominato dal Tribunale di Roma, nelle sue mani c'è il destino di oltre 1400 informatici della Agile, "azienda-pattumiera" di quello che fu il ramo IT Eutelia, vittima della bancarotta fraudolenta dei Landi di Eutelia e della Libeccio-Omega. 
Il curriculum della Dott.ssa Chiaruttini (fonte nedcommunity.it)
Ha ricoperto cariche di Sindaco, Consigliere di Amministrazione e liquidatore di diverse società tra cui: società quotate alla Borsa Valori di Milano, Fondi Comuni di Investimento, Società di Intermediazione Mobiliare. Ricopre cariche di commissario straordinario Legge 270/99. Si occupa di compliance e consulenza in materia di controlli interni e Legge 231. E’ membro di Organismi di Vigilanza. Ha svolto e svolge consulenze tecniche su nomina della Pubblica Accusa del Tribunale e della difesa in materia di reati fallimentari, societari e di frode al Mercato.

TBS Group e la Dottoressa Chiaruttini...Gioco di squadra?
I 1400 informatici di provenienza Olivetti e Bull, hanno presentato nel febbraio 2011 un opportunità importante, il progetto Cloud che ri-univa le competenze e le strutture Agile ed Eutelia, approvato dalla commissione Lavoro della Camera, ma come è noto il Gruppo Cloud Italia ha acquisito Eutelia guardandosi bene da fare lo stesso con Agile, con buona pace delle balle di "sinergie" prospettate dall'ex Ministro Romani.
Ma il "destino" della Agile era scritto, dopo aver subito la truffa Eutelia-Omega e aver dimostrato la veridicità delle accuse al proprio ex management, altri commensali sono arrivati al ricco desco e la TBS-Chiaruttini si stanno dimostrando amministratori accorti e avveduti, peccato che il loro brillante progetto di acquisizione preveda lavoro solo per 200 lavoratori su un totale di 1350 e chiuse 7 sedi su 11.
Su questo ultimo atto di una vicenda di devastazione aziendale, professionale e umana, ai danni di 1400 professionisti privati del lavoro per truffa non per crisi, è illuminante l'articolo apparso sul sito Lavoratori Agile di Torino in lotta.