venerdì 4 marzo 2011

Agile (ex) Eutelia - NON SIAMO FANTASMI MA UN OPPORTUNITA' PER L'ICT ITALIANO

In questi giorni di attesa sfibrante per le lavoratrici e i lavoratori della Agile (ex) Eutelia, dell'incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, a cui sono affidate la residue speranze di un ritorno se non alla normalità, almeno al lavoro, è in corso l'iniziativa del Corteo Virtuale delle Lavoratrici e dei Lavoratori della Agile, con l'invio di una mail al Ministro Romani, ai Commissari, ai media e ai giornali di un appello, per la soluzione della vertenza.
All'interno della mail c'è un link, a cura della Rappresentanza Sindacale Unitaria della Agile, in cui viene presentato il documento PERCHE' AGILE DEVE TORNARE IN EUTELIA che dimostra come la Agile, non sia un azienda da salvare solo per una semplice questione di giustizia, che di per se sarebbe ragione sufficiente (diciamo noi...) ma soprattutto perchè
La Agile e le sue professionalità sono un opportunità per il Paese
Il futuro di gran parte delle chance e delle partite da giocare, sul mercato globalizzato dell'economia e della competitività, si gioca sull'integrazione fra le tecnologie della connettività, la cosiddetta BANDA LARGA, unite in simbiosi con la potenza di elaborazione che offrono le nuove tecnologie dell'Information Technology, come la "nuvola" del Cloud Computing, i servizi di SaaS (Software as a Service), di PaaS (Platform as a Service), IaaS (Infrastructure as a Service) e le infinite combinazioni di servizi e applicazioni, che sul Web costituiscono il vero valore aggiunto della Rete, oltre a fare da volano per PMI, Pubblica Amministrazione e grandi imprese.
Il caso Agile-Eutelia a QUANTARADIO 

Nell' Information Communication Technology
La Agile unita all'Eutelia può essere il Player del Futuro
Nel documento PERCHE' AGILE DEVE TORNARE IN EUTELIA vengono esposti i concetti economici, tecnologici, sociali e di politica industriale, che porterebbero un patrimonio di know how e di competitività al sistema Italia, attraverso il ritorno di Agile ed Eutelia in un unica azienda. Si tratta di un vero e proprio piano industriale elaborato da informatici e specialisti dell'IT, delittuosamente emarginati nel limbo della CIGS che pongono al governo, alle istituzioni e all'opinione pubblica una domanda tanto semplice quanto piena di significati:
Perchè rinunciare all'Opportunità di sviluppo dell ICT Italiano
se la si può realizzare con Agile ed Eutelia unite?

 Comunicati delle OOSS alla Camera e al Senato
In un comunicato congiunto di FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM-UIL, indirizzato alle Commissioni Industria, Lavoro, del Senato, alle Commissioni Attività Produttive e Lavoro della Camera, viene riaffermata la richiesta di una forte azione che aprirebbe la strada all'ICT italiano con Agile ed Eutelia insieme:
"La Gravissima situazione della società, malgrado le incredibili vicissitudini, può essere affrontata nel quadro di un piano di rilancio, che affronti il tema dell'integrazione tra attività di Information Technology e di telecomunicazioni e l'ammodernamento tecnologico/infrastrutturale del paese."...Vai al documento>> 
In un altro documento datato 4 marzo FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM-UIL, indirizzato al Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, si ricorda al medesimo che dall'ormai remoto ottobre 2010, data del primo incontro per la questione Agile-Eutelia sono passati molti mesi e che i lavoratori da allora attendono 
Il rispetto degli impegni presi dal Ministro Romani con la Agile
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